Allora un giorno si facevano le foglie no, io e il mio povero babbo, avevamo già fatto un bel mucchio e gli si dava a giù che dopo si mandavano nel capannotto… si alza un vento ma …non forte… un ventarello che cominciò a fare alle foglie così… gira gira lì alla tonda che ci portò via tutto il mucchio delle foglie e ce le portò su in cielo… si vide questo cielo pieno di foglie… e dopo quando Dio volle cascarono in terra … ma sparse eh… era … è chiamato il Baffardello e mi ricordo che mio papà disse “ma guarda questo Baffardello poteva alzarsi fra due ore che le foglie l’avevamo messe dentro” … ci voltò il mucchio… e girava tutto alla tonda così… […] faceva proprio paura eh perché oh… portava via tutte le foglie così e girava al tondo … era chiamato il Baffardello dicevano “speriamo che non capita il Baffardello oggi …” e capitava, una volta, ai nostri tempi.(131) | |
Associazione Culturale “La Giubba” – Centro di Documentazione della Tradizione Orale di Piazza al Serchio Intervista di Mariangela Guazzelli e Umberto Bertolini – 2004 |
Località Chiozza (Castiglione Garfagnana). Informatore Giuseppe Guazzelli(1921) |