Questi streghi erano persone che venivano da Sassi, venivano da Metello, da Ladrone, venivano tutte su a Rontano e facevano le feste… di nascosto e non ci possono andare quegli altri perché le persone che non erano della setta non le volevano…
Una volta ballavano lì nell’aia de… in un’aia qui di Rontano e passò uno di Metello che sta alle Capanne di Metello, quello me lo raccontava la mia mamma… passò si mise a ballare, c’erano queste ballerine e si mise a ballare… una persona un uomo… fece due balli, e poi lo presero e gli dissero “Te va via che questa non è la tua strada e non ti rivoltare indietro eh…” Quando arrivò alla Pacina lui si rivoltò indietro e si beccò una ciaffata (schiaffo) che fra un po’ gli staccava la testa… […] gli diedero questo ceffone da lontano non da vicino …Eh sì erano streghi.(70)
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Intervista di Umberto Bertolini – 1979 | Racconto dai coniugi Monti di Rontano – Castelnuovo Garfagnana |